Napoli Bike Festival 2020: un nuovo modo di vivere la città

“Un nuovo modo di vedere la realtà”: questo il motto della nona edizione del Napoli bike Festival, una rassegna nata dalla volontà di tanti ciclisti partenopei che, attraverso l’Associazione Napoli Pedala, hanno contribuito alla rivoluzione a due ruote nel capoluogo partenopeo. Una vera e propria sfida in un contesto cittadino che, sempre più, si proietta in un nuovo modo di vivere la propria città.

A sottolineare questa voglia di cambiamento, unito alla passione per la bicicletta ed all’amore la nostra Napoli, è il direttore del NBF, Luca Simeone, il quale afferma: «La bici rappresenta il cambiamento quotidiano che ognuno di noi può fare. Quest’anno la pedalata apre anche le celebrazioni delle Quattro Giornate di Napoli, la nostra liberazione attualizzata sarà dallo smog ed inquinamento, un nemico che ha rafforzato la diffusione del Covid19, come studi scientifici confermano. Le nostre città, ancora di più in questa fase difficile, hanno bisogno di pedalare. Con il Festival proviamo a dirlo in modo forte e chiaro, interpretando quello che tanti cittadini in questi mesi già hanno cominciato a fare. Questa voglia di cambiamento va aiutata e velocizzata perché lo spazio occupato da chi pedala è spazio sottratto a chi inquina, che si trasforma in spazio restituito alla collettività».

Numerosi gli eventi organizzati nel corso di questa ultima edizione.

Il 13 settembre si è tenuto il bike-tour La città obliqua, una pedalatadomenicalein mountain bike, di circa 40 km a/r con un dislivello di circa 600 m., volta a far immergere i ciclisti, tra salite e discese, nei profumi ed odori delle strade e delle cucine, da quelle locali a quelle delle comunità migranti. Dalla Sanità a Capodimonte, dai Quartieri Spagnoli a Posillipo, il percorso ha rappresentato un’occasione per conoscere meglio la morfologia, la storia, le tradizioni artistiche culinarie di Napoli, oltre che per vivere appieno la perfetta integrazione delle varie comunità in una città che accoglie, integra, rispetta.

Il 25 ed il 26 settembre i ciclisti partenopei sono, poi, stati invitati a partecipare all’evento – spettacolo di teatro in bicicletta Cerase, una pedalata, di circa 40 minuti, accompagnata dal racconto di due giovani amanti durante la Seconda Guerra Mondiale, narrata attraverso un file audio. A seguire, il 27 settembre, dalla Galleria Principe di Napoli, è stato riproposto il #pedaloper: un corteo festoso e colorato di bici pronte ad attraversare, a suon di musica, la città per raggiungere i quaranta ettari di parco verde della Mostra d’Oltremare.

Il 3 ottobre, con l’evento Direzione est, è stata organizzata, nell’ambito del progetto Open House Napoli, una pedalata collettiva, al fine di inaugurare l’apertura della nuova pista ciclabile che collega il centro di Napoli alla zona est fino al quartiere di San Giovanni a Teduccio, nell’ambito di un progetto più ampio legato alla riqualificazione urbana di via Marina.

Infine, si è potuto assistere a diversi eventi artisti incentrati sul tema del ciclismo metropolitano. Tra questi, la mostra Sai andare in bici? realizzata dal Goethe Institut di Napoli ed esposta tra il Museo Archeologico e Galleria Principe, con opere di 40 graphic designer, dal 3 al al 31 Ottobre; il dibattito sul tema dei riders in collaborazione con Inail Campania, tenutosi presso la sede del Bicycle House il 7 ottobre, ed un evento online di matchmaking tra la community di imprenditori del settore della mobilità sostenibile olandese e quello napoletano in collaborazione con l’Ambasciata Olandese in Italia.

Una edizione straordinaria quella del 2020, che ha visto la partecipazione di tantissimi concittadini partenopei e non; un modo alternativo ed ecologico per promuovere la cultura, le tradizioni ed il benessere. Complimenti a quanti si sono adoperati per far conoscere e raccontare Napoli secondo un’altra ottica, quella di chi ha voglia di cambiare il quotidiano e vivere la propria città godendo della sua bellezza nel rispetto dell’ambiente. Pedaliamo, tutti, per un futuro migliore della nostra meravigliosa terra.

31 Ottobre 2020

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