Eravamo quattro giovani sorelle, spensierate e felici di vivere, ma questa nostra primavera venne turbata da un triste episodio. Ogni famiglia napoletana, nell’approssimarsi della Santa Pasqua, comprava un agnellino da crescere e poi da mettere in tavola nel pranzo domenicale.

L’agnellino che comprarono i nostri genitori era un bel batuffolo bianco e morbido. Lo chiamammo Snaf. Subito si abituò a noi sorelle: passava dalle braccia di una alle braccia di un’altra, aveva coccole a non finire, aveva imparato addirittura a belare spesso per farsi notare! Così passavano i giorni…

Ma in tutta quella gioia, il pensiero che il povero cucciolo avrebbe rallegrato il pranzo di Pasqua ci faceva morire di dolore. No, non poteva succedere, dovevamo pensare a salvarlo. Mamma, commossa dalle nostre lacrime, decise di aiutarci: si ricordò una sua amica con la quale ogni tanto si sentiva e si scambiavano gli auguri per le feste comandate. Decidemmo subito di contattare questa persona, la quale, aveva una piccola fattoria che mandava avanti con l’aiuto del figlio maschio e la sua famiglia. Subito ci consigliò di portarlo alla fattoria promettendoci che se ne sarebbe presa cura lei e che il nostro piccolo agnellino sarebbe stato benissimo fra i suoi animali, essendo lei innamorata di tutte queste bestiole indifese (cavallini, pecorelle e tante altre specie).

Partimmo di buon ora; sedute in macchina non facevamo che piangere e stringere al cuore il nostro piccolo. Per noi era diventato come un fratellino, l’amore che ci univa era grande ma una sola cosa ci dava conforto, averlo salvato. Appena arrivati, Snaf corse subito verso i suoi simili e con gioia notammo che si inserì subito fra pecore, capretti, agnelli ad altri animali. Il momento dell’addio arrivò: lo sollevammo per fargli le ultime carezze e lo lasciammo andare, ma mentre si accingeva a raggiungere i suoi simili, si girò e  ci guardò fisso, come per imprimersi negli occhi i nostri volti.    Ti ricorderemo sempre così, piccolo Snaf, che corri nel sole e nel vento. Sii felice.

25.03.2021

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